Presentazione Collana: “Nell’Islam”
Cercate il sapere fino in Cina. Questo è il motto della nuova collana “Nell’Islam” edita da Jaca Book e presentata ieri in Biblioteca Ambrosiana a Milano.
Questa coraggiosa scelta editoriale mostra il desiderio di allargare gli orizzonti del reciproco interscambio di idee, in un mondo in cui il nichilismo sembra aver vinto e l’umanesimo venir meno.
Il Professor Campanini, curatore della collana, ha ricordato un altro importante ḥadīth: i sapienti sono gli eredi dei Profeti. I sapienti non sarebbero però solo i dotti, gli ῾ulamā’ medievali, ma anche i teologi recenti e viventi, che si sforzano di rinnovare (taǧdīd) il pensiero islamico rimanendo fedeli alla sua natura. Per usare le parole del Professore, l’Islām non è un sistema di pensiero a “catena di montaggio”, che si riproduce sempre identico, quanto invece una realtà ricca, plurale, differenziata, un messaggio non riducibile ad un monolite.
Il primo libro pubblicato dalla collana è “Il Personalismo musulmano” di Mohammed Aziz Lahbabi, a cura di Mehdi El Afrahni. Lahbabi, primo marocchino ad ottenere un dottorato alla Sorbona di Parigi negli ultimi anni del colonialismo, è figura paradigmatica degli studi islamici contemporanei: di doppia lingua e cultura, a proprio agio sia tra i circoli della filosofia esistenzialista che nelle madrase di studi Coranici.
Il testo introduce il concetto di personalismo islamico (shakhṣīa), confrontando i concetti proposti da filosofi fortemente cattolici come Maritain e Mounier con le fonti primarie dell’Islām, Corano e Aḥadīth. Lo scopo è quello di fondare una nuova ermeneutica nell’interpretazione del Corano, basata sulla ricerca dell’esistenza e della persona.
Ha introdotto l’incontro Monsignor Buzzi, Presidente dell’Accademia Ambrosiana, che in un breve excursus tra esistenzialismo e personalismo ci ha ricordato con Pascal che l’uomo supera sempre l’uomo, ogni volta che si cerca di delimitarlo si scopre che è oltre. Francesco Leccese, curatore del secondo volume in stampa (“Mistica Islamica”, di Anawati e Gardet), ha esposto il contenuto del libro.
La collana ha in programma la traduzione di testi recenti, come “La ricostruzione del pensiero religioso nell’Islam” di Muhammad Iqbal, di classici mai tradotti (“Antologia della Muqaddima” di Ibn Khaldun) e saggi biografici e tematici (“Hasan Hanafi” a cura di Massimo Campanini, e “L’umorismo arabo” a cura di Paolo Branca e Angelo Villa)